Quando si fa fatica a trovare la propria strada nella vita può sembrare normale dubitare dell’esistenza del “lavoro perfetto”, quel lavoro che riesce a sfruttare tutte le nostre potenzialità e ci fa sentire estremamente appagati. Ebbene, quel lavoro esiste ed io amo chiamarlo Obiettivo Principale.
Trovare il lavoro ideale per ognuno di noi è un’impresa lunga e piena di insidie, ma finalmente ci siamo!
In questo articolo vedrai come definire il tuo obiettivo principale e, soprattutto, leggerai quali sono le tre domande a cui devi necessariamente rispondere dopo averlo trovato.

Cosa serve per definire l’obiettivo principale?
Prima di definire il tuo obiettivo principale devi assicurarti di possedere tutto il necessario.
Devi quindi aver ben chiaro il tuo C.I.A.C, ovvero:
Chi Sono: devi raggiungere una consapevolezza di sé che si padroneggia solo dopo essersi posti delle domande pesante ed anche un po’ scomode, ho scritto queste domande in un questionario che può essere per te una guida nell’indagine di te stesso, la poi trovare qui.
Interessi: che aspetto ha il tuo lavoro ideale? Puoi scoprirlo visitando questa pagina;
Attitudini: le attitudini sono le armi che la tua mente ha a disposizione per interpretare il mondo, scoprile leggendo questo articolo.
Competenze: le competenze sono sia le conoscenze che hai appreso a scuola, tramite corsi o al lavoro che le tue qualità personali. (es. sensibilità, empatia, etc.)
Suggerimenti per trovare il tuo lavoro ideale

Il mondo del lavoro è così ampio, variegato e variabile che mi viene difficile darti uno schema fisso per scoprire il tuo obiettivo principale. Posso però darti tre suggerimenti per aiutarti nella ricerca dello stesso.
Trova il tuo obiettivo principale:
seguendo le tue competenze: quali sono le professioni più gettonate da quelli che hanno avuto il tuo stesso percorso scolastico?
seguendo le tue attitudini: nell’articolo dedicato (che puoi leggere cliccando qui), hai scoperto la piattaforma Atti2de, prendi in considerazione anche le professioni che Atti2de ti ha indicato come in linea con il tuo profilo.
seguendo le tue passioni: quali argomenti ti appassionano di più? Trova il modo di ritargliarti uno spazio in un ambiente che ti appassiona, sarà la chiave del tuo successo!
Ovviamente trova un obiettivo principale (per quanto possibile) in linea con tutti e tre. Se non riesci a trovarne uno che concili competenze-passioni-attitudini non preoccuparti, siamo in molti in quella situazione, trovane uno che ne concili almeno due delle tre sopramenzionate, magari all’inizio farai più fatica ma troverai la strada per la tua felicità!
La prova del 9 del tuo Obiettivo Principale

Una volta che hai trovato il tuo Obiettivo Principale (o hai individuato più possibili alternative), assicurati che l’Obiettivo che hai in mente passi la seguente “prova del 9”: ha mercato? Con questa domanda intendo: è una professione che ti permette o ti permetterà nel futuro di guadagnare dei soldi? Scegliere un Obiettivo Principale che concili attitudini, competenze e passioni ma che non riesca a permetterti di guadagnare con esso purtroppo dovrà essere scartato (a meno che tu non abbia un’altra fonte di reddito).
Inoltre, chiediti anche: quali competenze mi mancano per ricoprire questa posizione? Quali qualità (o soft skills) mi mancano per ricoprire tale posizione?
Queste domande saranno utili per il prossimo step, ovvero la costruzione di un piano che vada a descrivere dettagliatamente i passi per raggiungere il tuo Obiettivo Principale.
Prossimo passo
Complimenti! Sei in dirittura d’arrivo, nel prossimo articolo scoprirai:
come costruire una roadmap, ovvero un piano d’azione per raggiungere il tuo Obiettivo;
come utilizzare la “Matrice di Morgan”, quest’ultima è un piccolo schema che ho elaborato io per aiutarmi ed aiutarti a prendere delle decisioni difficili, valutando nel modo adeguato tutte le opzioni.
Non vedo l’ora di terminare questa tappa del nostro viaggio insieme, ci vediamo nel prossimo articolo!
Morgan